Aumento del 36% negli Utili Netti, ma Vendite in Calo. Prospettive per il Trimestre Festivo tra Sfide e Aspettative
Target ha riportato eccellenti risultati nel terzo trimestre, con un aumento del 36% negli utili netti, che hanno raggiunto la cifra impressionante di 971 milioni di dollari, equivalenti a 2,10 dollari per azione. Questo rappresenta un notevole miglioramento rispetto ai 712 milioni di dollari, o 1,54 dollari per azione, dell’anno precedente. I profitti hanno superato le aspettative degli analisti, che si attendevano 1,48 dollari per azione.
Nonostante questi risultati positivi, le vendite hanno subito un calo, portando le entrate complessive a 25,4 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 25,24 miliardi di dollari previsti e ai 26,52 miliardi di dollari registrati nello stesso periodo dell’anno precedente. Le vendite comparabili hanno registrato una diminuzione del quasi 5% anno su anno, evidenziando un comportamento degli acquirenti orientato al necessario, probabilmente influenzato dalla crescita dell’inflazione.
Il CEO Brian Cornell ha spiegato che i consumatori stanno cercando prezzi più bassi e stanno ritardando i loro acquisti, ad esempio aspettando condizioni più favorevoli, come un calo delle temperature, prima di acquistare beni come jeans o felpe.
Gli utili hanno comunque beneficiato degli acquisti in categorie ad alta frequenza, come cibo e bellezza, che hanno contribuito a sostenere la spesa dei clienti, anche se complessivamente si è registrata una diminuzione degli acquisti di articoli discrezionali.
Per quanto riguarda le prospettive future, Target prevede che il trimestre festivo mantenga una tendenza simile, con vendite comparabili previste in un intervallo di circa un calo a metà cifra e utili per azione rettificati compresi tra $1,90 e $2,60.
di R.E.