Il CEO di JPMorgan, Jamie Dimon, ha recentemente sottolineato l’impatto straordinario che l’intelligenza artificiale (IA) avrà sulla società e sull’economia, definendola una realtà tangibile piuttosto che una semplice montatura o una moda passeggera.
Dimon, noto per il suo ottimismo riguardo alla tecnologia emergente, ha evidenziato in un’intervista alla Cnbc come l’IA possa rivoluzionare settori cruciali come la sicurezza informatica e la ricerca farmaceutica, offrendo opportunità senza precedenti.
Secondo Dimon, l’IA potrebbe persino contribuire alla scoperta di cure per malattie come il cancro, grazie alla sua capacità di eseguire compiti al di là delle capacità della mente umana. Questo dimostra che l’IA è molto più di una semplice moda temporanea, superando persino i modelli linguistici avanzati come Chat GPT.
L’entusiasmo di Dimon è condiviso da molti nel settore finanziario, con JPMorgan stesso che ha circa 200 persone impegnate nello sviluppo di grandi modelli linguistici, recentemente introdotti dalle aziende tecnologiche. Questo dimostra un impegno concreto nel capitalizzare il potenziale dell’IA e integrarlo in una vasta gamma di applicazioni, preparandosi così per un futuro in cui l’IA sarà onnipresente e trasformativa in quasi tutti i settori lavorativi.