Almawave, società italiana quotata sul mercato Euronext Growth Milan (Egm) e parte del gruppo Almaviva, ha stipulato un accordo con Seed Group, società affiliata all’ufficio privato dello sceicco di Dubai Saeed Bin Ahmed Al Maktoum. Subito dopo l’annuncio, il titolo di Almawave ha registrato un aumento dello 0,64%, scambiando a 4,72 euro per azione alle 11:20 di martedì 26 marzo.
L’accordo mira a espandere l’offerta delle soluzioni di intelligenza artificiale di Almawave a Dubai e nell’ampia regione del Medio Oriente e Nord Africa (MENA). Paolo Paravento, Chief Sales Officer di Almawave, ha commentato: “Almawave ha come obiettivo l’evoluzione nel mercato internazionale. Oltre alla nostra consolidata presenza in America, LatAm, Europa e Africa, l’accordo con Dubai, principale centro nel Golfo, aggiunge un significativo potenziale nella regione MENA. Abbiamo scelto Seed Group come partner per le loro preziose capacità consulenziali e insights.”
L’espansione a Dubai, sottolineata dall’azienda guidata da Valeria Sandei in una nota, rappresenta una scelta strategica per la crescita del business nel Medio Oriente e Nord Africa.
Nel 2023, Almawave ha registrato ricavi per 57,5 milioni di euro, in crescita del 20% rispetto al 2022, con un EBITDA rettificato di 14,4 milioni (+18%). L’utile netto è stato di 9,3 milioni di euro (pari al 16% dei ricavi), quasi raddoppiato rispetto all’anno precedente (+92%).